FRATELLANZA

 

 

I componenti di gruppi minoritari, élites, sodalizi caratterizzati da specifiche ritualità, segni distintivi, pratiche comportamentali caratteristiche, hanno spesso come denominatore comune il sentimento della fratellanza. Il vincolo naturale che lega due o più persone nate dagli stessi genitori diviene per traslato l'elemento distintivo di coloro che si autodefiniscono "fratres", cioè fratelli votati ad una vita dedita a perseguire uno scopo comune che, per questo motivo, assurge al rango di "matrice" divenendone l'elemento identitario e distintivo .

Questo sentimento comune diventa la caratteristica principale del monachesimo che, nato sulle ceneri dell'impero romano come movimento spirituale e religioso dapprima individuale (eremitismo), successivamente si trasforma in movimento collettivo caratterizzato da regole e liturgie proprie (cenobitismo).

Il monachesimo cenobita cristiano si propone, ancor oggi, di vivere in modo il più possibile integrale il messaggio di Gesù votandosi alla contemplazione, alla povertà, alla carità, al lavoro e alla preghiera non solo per la propria ma per la salvezza degli uomini nello spirito dei Vangeli

Il monachesimo cenobita dell'alto medioevo, oltre alle opere meritorie di tipo spirituale, ha avuto il grande merito di preservare nel chiuso delle abbazie i testi fondamentali della cultura e della civiltà occidentale dalle devastazioni barbariche che hanno piagato l'Impero Romano decretandone la caduta.

Poco prima della fine dell'anno mille sorsero nuovi Ordini monastici allo scopo di proteggere la vita dei pellegrini cristiani che si recavano in Palestina e a Gerusalemme per visitare i luoghi della passione di Cristo e il Santo Sepolcro. L'Ordine dei Fratelli Templari, nato dall'Ordine dei Fratelli Ospitalieri, oltre ad essere un sodalizio religioso, era caratterizzato dalla sua specificità militare. Difendere i pellegrini comportava il ricorso alla spada. Erano monaci (fratres) guerrieri che operavano per la salvezza del mondo cristiano e romano ad un tempo, in terra musulmana.

Nel tempo i Fratelli del Tempio divennero una potenza economica di prima grandezza e questa fu la causa principale della loro rovina insieme all'accusa che venne loro mossa dal Regno di Francia e dal Papa di collusione col nemico musulmano poichè propugnavano una religione universale quale sintesi delle tre fedi monoteiste che dividevano allora il mondo conosciuto: l'ebraismo, il cristianesimo, l'islamismo.

Il tragico epilogo dell'Ordine Templare decretò la scomparsa del loro nome ma non della loro fratellanza che si ricostituì sotto nuove vesti e nuove regole nell'Ordine Massonico.

I Fratelli Massoni hanno raccolto il viatico e l'eredità dei Templari. Come quelli propugnano la fede in un unico Dio ( l'Uno, il Grande Architetto di cui essi, come mansons o muratori, ne sono gli adepti), una religione universale e, più di quelli, ritengono indispensabile conseguenza l'istituzione di uno Stato Universale basato sull'ordine del numero e della geometria quale scienza sacra, scevro pertanro da difetti o contraddizioni e pertanto giusto così come giusto e corretto deve essere il rapporto tra fratres.. Fondamentalmente operano per questo scopo. La storia moderna, dal Rinascimento in poi, è influenzata dalla loro attività in maniera determinante.

I padri fondatori degli Stati moderni occidentali sono in gran numero espressione della Massoneria.

George Washington e gli estensori della Costituzione Americana, fra cui Benjamin Franklin, J. Adams, T. Jefferson, J. Madison, J. Monroe erano fratelli massoni e, tranne Franklin, tutti divennero presidenti degli Stati Uniti.

 

Il dollaro USA con G.Washington e i simboli massonici sul retro
Particolare del dollaro USA con piramide massonica

 

In Francia, nello stesso periodo, appartenevano alla Massoneria uomini di pensiero come Voltaire, padre dell'illuminismo insieme a J.J. Rousseau, e Montesquieu e uomini d'azione, come Danton e La Fayette precursori e capi della Rivoluzione Francese del 1789 in nome della liberté, dell'egalité e della fraternité.

E ancora, tra i fratelli muratori o frammassoni italiani nelle vicende che portarono all'unificazione politica della Penisola, spiccano i nomi di Vittorio Emanuele II°, primo Re d'Italia, Camillo Benso Conte di Cavour, primo ministro, Giuseppe Garibaldi e il suo luogotenente Nino Bixio, Antonio Crispi, successore di Cavour e molti altri noti personaggi risorgimentali.

 

Vittorio Emanuele II°
Camillo Benso conte di Cavour
Giuseppe Garibaldi

 

Forse anche Karl Marx era massone. Certamente lo furono Plechanov e Bakunin che influenzarono non poco i movimenti rivoluzionari socialdemocratici russi che diedero il via alla rivoluzione bolscevica tesa a costituire uno stato dominato dall'ultima delle classi sociali, il proletariato, che non poteva autolegittimarsi se non ricorrendo all'idea della egalité e della fraternité.

 

Bakunin

 

Insomma il disegno dei fratelli massoni illuminati che ha condotto per mano il dipanarsi del filo della Storia in nome della fratellanza universale continua il suo percorso fino ai giorni nostri. Tuttavia di fratellanza, in giro per il mondo, ve n'è ben poca come tutti sanno. Guerre continue, tensioni internazionali pericolose per gli equilibri socio politici mondiali, speculazioni finanziarie globali che rischiano di sovrapporsi agli Stati stessi mettendone in pericolo la sopravvivenza, contrapposizioni etico religiose che rinverdiscono e amplificano la millenaria guerra guerreggiata fra Musulmani, Ebrei e Cristiani, proclamano con forza il fallimento del disegno massonico di una pace universale, di uno Stato universale, di un Dio universale:

Dunque, anche la fratellanza è una parola carica di ambiguità e di ideologia.

Del resto io non mi sento fratello di alcuno, non foss'altro perchè son figlio unico.

E qui mi taccio.